Per la quarta edizione de La Mille e 118 Miglia del Soccorso è stato dato il via al count down il 15 ottobre, ma purtroppo a porte chiuse.

In questi anni la manifestazione ha attraversato l’Italia, isole incluse, per spiegare come fronteggiare un’emergenza: in casa, a scuola, al lavoro, per strada, durante il tempo libero; perché sapere affrontare l’imprevedibile è indispensabile.

Anche quest’anno, nonostante le difficoltà dovute alle restrizioni legate alla pandemia Covid-19, la Mille e 118 Miglia del Soccorso ha continuato la sua opera di divulgazione, fondamentale per continuare a diffondere la cultura del primo soccorso, della sicurezza stradale e del volontariato in ambulanza:

“Lo dobbiamo a chi è stato uno degli ideatori di questo evento, il Dr. Manuel Efrain Perez.” – ha dichiarato il Dr. Cristian Manuel Perez, Direttore Sanitario de La Sorgente Onlus e fondatore della manifestazione. E’ con questo spirito che la quarta edizione de La Mille e 118 Miglia del Soccorso è partita, per ricordare il Dr. Manuel Efrain Perez, 142esimo camice bianco che ha perso la vita sul fronte nella lotta contro il Covid 19.

L’edizione 2020 de La Mille e 118 Miglia del Soccorso è stata costituita da 3 tappe, Modena, Bologna e Rovigo ed è stata ospitata dalle Sedi della «Fratres Mutinae», associazione di volontariato in ambulanza di Modena, e de «La Sorgente ODV» nelle sedi di Bologna e Rovigo. Quest’ultima, con l’occasione è stata inaugurata. La scelta dell’organizzazione di non portare la manifestazione nelle piazze è nata dalla volontà di rispettare i DPCM per la prevenzione dal contagio da Covid-19 ed evitare assembramenti.